HAY DUN | CASA ARMENA
Շնորհաւոր Ամանոր եւ Սուրբ Ծնունդ
Programma di Gennaio 2017
Giovedi 5 h.18.00 | Santa Messa d’Illuminazione – Chragaluyts, presso la Chiesa Armena in via Jommelli
Venerdi 6 h. 11.00 | Santa Messa di Natale alla fine della quale si terrà la festa dell’Epifania con la consueta cerimonia della benedizione dell’acqua con l’Olio Santo. Dopo la S. Messa, pranzo natalizio alla Casa Armena, con prenotzione entro il 3 gennaio, offerto dal Consiglio – Hogabardzutyun della nostra chiesa. Vi informiamo anche che come negli anni precedenti anche quest’anno il pranzo di Natale è gratuito. Ognuno di noi decide l’ammontare della propria offerte. Grazie.
Giovedi’ 12 h.21.00 | Incontro con l’arch. Gayane’ Casnati che ci parlera’ del villaggio di Anipemza e la basilica di Ererouyk dichiarato da Europa Nostra uno dei 7 siti più in pericolo d’Europa nel 2016 una basilica straordinaria e unica nel suo genere un sito archeologico ricco di misteri da svelare un villaggio operaio degli anni ’20/30 | un progetto pilota per creare benessere per la popolazione del piccolo villaggio un museo innovativo | un approccio partecipato presentazione del progetto e brainstorming.
Sabato 14 alle 18.00 | Inizia la stagione di Kreisleriana quest’anno dedicata a Schubert | Tiziano Rossetti Moments musicaux D.780 Wanderer Fantasie D.760
Sabato 21 alle 18.00 | Concerti dell’ ass. musicale Kreisleriana | Trio Visconti, S. Hakobyan, N. Mamone, V. Fornari | Lieder di Schubert
Sabato 28 alle 18.00 | Concerti dell’ ass. musicale Kreisleriana | Studenti del Conservatorio di Bergamo | Improvvisi di Schubert
COMUNICAZIONE IMPORTANTE AI SOCI di Hay Dun – Casa Armena
Ricordiamo il saldo delle quote sociali per l’anno 2017 | quota singolo euro 100 | quota famiglia euro 180 | quota socio sostenitore euro 200 | quota socio promotore euro 500 | quota socio benemerito euro 1000.
Coordinate per il bonifico bancario: BANCA PROSSIMA Ag. P. Ferrari 10 – Milano | IBAN: IT40V0335901600100000073126 | Beneficiario: CASA ARMENA
programma di febbraio 2016
Programma di ottobre 2015
Sabato 10 h. 18.00 | Presentazione del libro ” Khodorciur 100 anni dopo” di Raffaele Gianighian curato da Vartan Gianighian | Intervengono alla serata Shakè Pambakian e Aldo Ferrari che con Vartan hanno condiviso un viaggio nei luoghi della memoria dei fatti narrati.
Cosa è successo agli armeni che abitavano nel 1915 in Turchia orientale, nella regione del Khodorciur? Lo descrive chi allora aveva nove anni, con l’immediatezza e la lucidità di cui spesso sono dotati i bambini. La sorte volle che quel bambino sopravvivesse grazie all’intervento di travagliate e fortunose circostanze che lo portarono a Cortina d’Ampezzo, dove si stabilì. Il caso gli permise poi di tornare nei luoghi della sua infanzia, quando di anni ne aveva già compiuti settantuno, riuscendo ad aggregarsi ad una spedizione alpinistica del Club Alpino Italiano di Pordenone, diretta ad alcune alte vette della catena montuosa del Khatchkar che caratterizza e demarca dal Mar Nero i luoghi dov’era nato. Quanto senso poi possedesse il caso lo ha scoperto suo figlio, curatore del libro, ritrovando quei luoghi grazie ad una serie di coincidenze sorprendenti, tanto da indurlo a recuperare il racconto che suo padre aveva redatto al rientro della spedizione alpinistica in Italia e ad inserirlo in una cornice di riferimento di fatti e di fonti storiche che descrivono alcuni aspetti degli ultimi cento anni di storia armena e turca, di vittime e carnefici, ma anche di uomini giusti.
Nel distretto di Khodorciur si trovavano sette villaggi armeni, tra cui Kissak, villaggio natale di Raffaele Gianighian, nonché luogo da cui venne deportato nel 1915, con il resto della carovana della morte. Solo nel 1977 Gianighian troverà il coraggio di ripercorre, partendo dall’Italia, paese in cui ha trovato salvezza, il drammatico percorso della morte e di ritornare al suo paese natale.
Un percorso di storia e di memoria, individuale e di un intero popolo
Notizie:
A Milano il 24 settembre 2015 è nata Stephanie Sonia Yenikomshian. Ai genitori Zarmine e Marc Yenikomshian e alle famiglie Istanboulli e Yenikomshian le nostre più sentite felicitazioni!
Lutto:
E’ morto a Milano il prof. Mihrtad Pasargiklian. Alla famiglia le nostre sentite condoglianze.
Programma attività e incontri | maggio 2015
Calendario degli incontri – APRILE 2015
Sabato 11 Aprile 2015 h. 18.00 | Concerto: 915-2015 Voci e Melodie del popolo armeno in memoria del Metz Yeghern | con la cortese partecipazione dei pianisti Anì Martirosyan, Anì Balabanian, Lenny Lorenzani, Gayanè Kevorkian | Silvana Shqarthi, violino, Ani Balian, soprano, Rosy Anoush Svazlian, soprano, Susanna Hakobyan, soprano, Jean Anserlian , voce recitante | musiche di Khaciatourian, Babagianian, Gomidas
Prenotazioni – Anì Martirosyan: ani.martirossian@fastwebnet.it | cell.: 3383571798 | Marina Mavian: marinamavian@hotmail.com | cell.: 3402101174
Mercoledì 15 h. 21.00 | “Heranush mia nonna” – monologo teatrale dall’omonimo testo di Fethiye Çetin – drammaturgia e regia di Francesco Tigran Di Maggio, con Liselotte Zucca
Una nonna musulmana come tante, almeno così credeva sua nipote Fethiye. Finché un giorno la nonna le rivela il suo segreto: nata in un villaggio armeno di religione cristiana, il suo nome era Heranush quando nel 1915, all’età di dieci anni, i turchi massacrarono la sua gente deportando donne e bambini. Adottata da un capitano dell’esercito turco, iniziò una nuova vita da musulmana con il nome di Seher, mentre la sua famiglia subiva la diaspora. Il desiderio di rivedere ancora una volta i familiari fuggiti in America spinge la donna, in punto di morte, a chiedere alla nipote di ritrovare i suoi cari. Nella testimonianza di Heranush, il destino di migliaia di famiglie armene.
Sabato 18 h. 18.00 | Marcello Flores presenta il libro “Cancellare un popolo. Immagini e documenti del genocidio armeno” di Benedetta Guerzoni | Interviene l’autrice del volume
Le stragi del secolo breve hanno avuto la propaganda delle immagini come grande alleata. Il modo in cui nazioni e regimi hanno utilizzato e manipolato le immagini è da tempo oggetto di studio. Ma il genocidio degli armeni costituisce per molti aspetti un caso unico e ancora poco indagato. Questo libro comincia a mettere ordine nel vasto e disordinato materiale fotografico che documenta questa tragica vicenda. Le fotografie sono state strumentalizzate dalla propaganda durante la prima guerra mondiale, poi dalle associazioni umanitarie, in seguito dai movimenti armeni di rivendicazione e dalle comunità della diaspora: la costante manipolazione ha stratificato sulle immagini nuovi significati. Le stesse foto, scattate da occidentali per motivi di denuncia e propaganda, sono diventate oggetto di autorappresentazione, identità e memoria per le comunità armene della diaspora, che si sono riappropriate del passato attraverso le immagini prodotte da altri e per altri scopi. Riemerse dal 1923, da una sorta di buco nero della storia, queste immagini sono uno specchio della questione armena. Spesso misconosciute, occultate e negate, infatti, le fotografie che questo libro analizza e riporta alla giusta attenzione internazionale hanno dimostrato di poter essere potenti strumenti di comunicazione politica, nella lotta per il riconoscimento del genocidio. Un mirabile lavoro storico e un atroce racconto, fatto con la forza di chi non vuole dimenticare.
Lunedì 20 h. 20.00
Presentazione del lavoro di formazione e sostegno alle Istituzioni Locali per la tutela e la conservazione del patrimonio culturale in ARMENIA realizzato dal Politecnico di Milano in Armenia con il finanziamento del Ministero degli Affari Esteri italiano e del volume THE POLITECNICO DI MILANO IN ARMENIA
intervengono alla serata
Maurizio Boriani, prof. ordinario di restauro al Politecnico di Milano e responsabile scientifico del progetto il Politecnico di Milano in Armenia (con proiezione di un filmato)
Gaianè Casnati, capo progetto | cosa è stato realizzato, cosa bisognerebbe ancora fare (con proiezione di immagini)
Pietro Kuciukian, console onorario della Repubblica d’Armenia | conferimento di un attestato dell’Università Nazionale di Architettura e Costruzioni di Yerevan ai professori che hanno fornito il loro prezioso contributo alla realizzazione dell’iniziativa
Agopik Manoukian, presidente onorario dell’Unione Armeni d’Italia | presentazione del libro che illustra i risultati del progetto
proiezione di immagini realizzate in Armenia da Armen Casnati
segue buffet
Calendario degli incontri – MARZO 2015
Sabato 7 h.18.00 | Concerto – introduzione del musicologo Danilo Faravelli | Maria Grazia Bellocchio pianoforte, Relja Lukic violoncello [ Chopin – Sonata op.69 | Introduzione e polacca brillante op.3 ]
Venerdi’13 h.21.00 | “LA FIABA DELL’ULTIMO PENSIERO” | Spettacolo Teatrale dall’omonimo romanzo di Edgar Hilsenrath | Compagnia teatrale delle Memorie “Ser” – Drammaturgia e regia Francesco Tigran Di Maggio | con Serena Nolano, Serena Frontino, Francesco Tigran Di Maggio, Lieselotte Zucca, Andrea Marazzi, Michael Abd El Malek, Emanuele Ingrosso, Francesca Di Cara, Andrea Piazza, Davide Magnaghi
Sabato 14 h.18.00 | Concerto – introduzione del musicologo Danilo Faravelli | Chiaralberta Pastorelli pianoforte [ Chopin – Sonata in si minore op.58 ]
Domenica 15 h.13.30 | Pranzo di Micink [ Per prenotazioni : Gueguel Khatchadourian – tel.: 3497490815 – E-mail: gueguelk@gmail.com ]
Sabato 21 h.18.00 | Concerto – introduzione del musicologo Danilo Faravelli | Marilena Maciejkovicz pianoforte [ Chopin – Ballata n.1 valzer op.64 n.2 | Ballata n.4 | Mazurche op. 59 | Polacca–fantasia op.61 ]
Domenica 22 h. 16.00 | “Il piccolo Galileo” recita musicale di Danilo Faravelli con la partecipazione di Piero Vahe’ Chobanyan e Costanza Faravelli
Sabato 28 h. 18.00 | Concerto – introduzione del musicologo Danilo Faravelli | Ani’Martirosyan, Paolo Gilardi pianoforte [ Chopin – Tre notturni op. post. | Scherzi n. 1 – 2 | Fantasia Improvviso op. 66 | Ballata n. 2 | Fantasia op. 49 | Scherzo n. 3 ]
Sabato 28 h. 21.00 | Incontro con Graziella Vigo – Fotografa, autrice di volumi fotografici dedicati all’Armenia e alla sua cultura
Graziella Vigo: “Mi fai un libro sull’Armenia?… Semplicemente così, in un giorno di sole a New York, Joseph Oughourlian ha dato il via a una delle più straordinarie esperienze della mia vita: l’incontro con la terra armena, la sua gente, la sua bellezza, la sua fede e la straordinaria realtà di questa piccola parte del Paese che è il Karabakh, arroccato su montagne verdissime, rimasto intatto nel corso dei secoli. Io ho viaggiato tanto per il mondo, in tutti i continenti, viaggi di lavoro-conoscenza, sempre con la macchina fotografica in mano e una grande curiosità davanti alle più diverse realtà ma l’Armenia…. l’Armenia è stata un colpo al cuore, per non dire del Karabakh….un viaggio nella storia e nel tempo, un viaggio dell’anima nel silenzio delle montagne, monasteri millenari, tra gente semplice, generosa e gentile dall’ospitalità leggendaria. Un lungo viaggio di mesi in Artsakh, come gli armeni chiamano il Karabakh, durante il passare delle stagioni, dalla primavera del melograno all’uva dell’autunno, dall’alba al tramonto, per migliaia di chilometri, e spesso nella notte illuminata solo dalla luna.
26 gennaio 2015
Febbraio 2015 – programma del mese
Calendario degli eventi – febbraio 2015
Gennaio 2015 – programma del mese
Calendario degli eventi e notizie – gennaio 2015
Dicembre 2014 – programma del mese
Domenica 14, ore 18.30
“Il nuovo calendario dell’avvento” | libro di Antonia Arslan presentazione a cura di Anna Maria Samuelli e dell’autrice
Dicembre è lo scrigno di ogni festa futura. Se ne contano i giorni, uno per uno. Quattro sono le settimane dell’Avvento, quattro le candele che si devono accendere sul davanzale della finestra, una per ogni domenica. Aspettare non è mai atto passivo. Come per i bambini, che a Natale non riescono a star fermi, l’attesa è movimento, creazione, passione. Questo vogliono rappresentare le storie di questo piccolo libro, familiari e fantastiche, che attingono a tradizioni diverse, occidentali e orientali, seguendo un ritmo musicale, sensibile, per declinare quel senso della vita che tutti cerchiamo e che risuona nella voce del verbo “attendere”.
Ore 20.00 – Rinfresco e brindisi per festeggiare insieme… Casa Armena – Hay Dun, che è al 60° anno dalla sua fondazione!
… Ricordiamo avvenimenti importanti di intensa attività culturale e straordinari momenti conviviali che hanno tenuta costantemente unita la nostra comunità.
Comunicazioni:
Il Consiglio della Casa Armena ringrazia chi ha collaborato al successo della recente Kermesse! Preparando pazientemente prelibate ricette della cucina tradizionale armena, arricchendo di premi prestigiosi la lotteria. Grazie di cuore a tutti i partecipanti al pranzo e alla cena. Il vostro contributo è di vitale importanza.
Ricordiamo a coloro che non hanno ancora provveduto al saldo della quota per l’anno sociale 2014 di farlo al più presto grazie.
BANCA PROSSIMA Ag. P. Ferrari 10 – Milano | IBAN: IT40V0335901600100000073126 | Beneficiario: CASA ARMENA
Quote associative 2014: quota singolo €80,00 | quota famiglia €160,00 | quota socio sostenitore €200,00 | quota socio promotore €500,00 | quota socio benemerito €1.000,00
30 novembre 2014
40° Edizione della Kermesse prenatalizia !
Vi aspettiamo numerosi domenica 30 novembre per gustare insieme a pranzo alle 13.30, a cena alle 20.00, le ricette tradizionali della cucina armena
…. appetitosi mezè, mantè, midia dolmà, melanzane alle noci, dolmà di verza, plakì, houmus, bastermà, sugiukh, boerek, keftè, bulgur pilaf e poi dolci deliziosi kurabiè e paklavà, frutta, caffè
Ricca Lotteria, libri, dolci e souvenirs d’Armenia
Per prenotazioni rivolgersi via e-mail a: mekitar@libero.it
o via sms al n. +39 340 2101174